NOLA
– Continuano
le azioni di protesta di Articolo 3 e ACCAN Confesercenti di Nola al
degrado della città e del Centro Storico durante le festività
natalizie.
Dopo
la mancata sospensione del Piano Urbano Traffico, richiesta al
Sindaco Biancardi da associazioni e cittadini di Nola sulla scorta
delle contestazioni sia delle gravi irregolarità formali nelle
procedure di adozione nonché degli evidenti difetti tecnici del
dispositivo, l'amministrazione comunale di Nola ha trasformato Piazza
Duomo a Nola in un enorme cantiere a cielo aperto. Al cantiere dei
lavori di rifacimento del basolato di Corso Tommaso Vitale, ancora
aperto nonostante le rassicurazioni del Sindaco Biancardi della sua
sospensione entro l'8 dicembre scorso, si è aggiunto quello per
l'installazione del 'presepe
volante'
annunciato dal sindaco Biancardi quale mezzo di qualificazione del
centro storico cittadino per le festività natalizie.
“Siamo
in una situazione inverosimile!
- commenta il portavoce del Comitato Articolo 3 Antonio Alfieri –
al
14 dicembre, in pieno periodo natalizio, con una già pesante
riduzione degli accessi al centro storico causati dal Piano Urbano
Traffico, il sindaco Geremia Biancardi ha trasformato piazza Duomo in
un enorme cantiere a cielo aperto, deturpando in maniera evidente il
cuore stesso della città.
Non bastava non aver mantenuto l'impegno, assunto con i commercianti, di far sospendere i lavori di rifacimento del corso Tommaso Vitale entro l'8 dicembre scorso, adesso – continua il portavoce del Comitato Articolo 3 – il sindaco Biancardi ha riempito la piazza dei materiali che costituiscono il 'presepe volante' allargando di fatto le aree a cantiere in tutta la superficie di piazza Duomo.
Un
enorme cantiere a cielo aperto senza alcun requisito, anche minimo,
di sicurezza che causa un elevato rischio di infortuni ai passanti
che attraversano la piazza.
Una
condizione che indigna tutti i cittadini e che avviene nel silenzio
assordante da parte delle forze dell'ordine, delle numerose
associazioni cittadine e della stessa Diocesi di Nola.
Di
fronte a tale sistematico scempio della città non possiamo ormai che
condividere il forte sospetto, avvertito da molti in città,
che
quanto il sindaco Biancardi sta operando proprio durante le festività
natalizie sia il compimento di una strategia volta a rendere
impossibile la fruizione della città di Nola, e degli spazi del
centro storico in particolare, con il preciso obiettivo di favorire
gli interessi del 'Centro Servizi Vulcano Buono' nel quale molti
amministratori, alcuni rappresentanti delle associazioni di categoria
e altri soggetti che al momento evitiamo di citare, hanno notevoli
cointeressenze economiche.
Abbiamo intenzione di presentare - conclude Alfieri – un dettagliato esposto alla Procura della Repubblica di Nola nella quale evidenziamo la serie di azioni assolutamente assurde e ingiustificate, compiute dal Sindaco di Nola Biancardi, identificando anche la serie di interessi legati alla prospettiva di svalutazione complessiva della Città di Nola a favore degli interessi del gruppo del 'Cav. Gianni Punzo'.
Se
il sindaco Biancardi e il suo 'protettore' politico l'on. Paolo Russo
hanno intenzione di svendere completamente la città con la
complicità evidente di diversi personaggi che hanno più a cuore i
propri interessi personali che la loro stessa terra, devono sapere
che a Nola ci sono ancora dei cittadini, pochi ma agguerriti, che
cercheranno in ogni modo di impedirglielo.”
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