Ultimi Articoli

mercoledì 19 ottobre 2011

COMUNICATO ASSEMBLEA LAVORATORI APPALTO PULIZIE TRIBUNALE

ASSEMBLEA LAVORATORI AFFIDAMENTO SERVIZIO PULIZIA TRIBUNALE DI NOLA
P.ZA G. BRUNO 20/10/2011 – ORE 10,30 13,00
 
TORNANO A MANIFESTARE I LAVORATORI DEL SERVIZIO DI PULIZIE DEL TRIBUNALE DI NOLA

Dal 07 luglio scorso i lavoratori del servizio di pulizie dei locali del Tribunale di Nola hanno sospeso le attività di protesta sindacale.

La decisione era stata presa a seguito delle dichiarazioni rese del Sindaco di Nola Geremia Biancardi in consiglio comunale, il quale si era assunto la responsabilità di affrontare la questione dei lavoratori del servizio di pulizie del Tribunale di Nola.

I lavoratori hanno visto ridursi l'orario giornaliero di lavoro del 35% (con relativa riduzione dello stipendio) a seguito dell'aggiudicazione della gara triennale presso il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Campania/Molise da parte del Consorzio G.S.A. - Gruppo Servizi Associati con un ribasso del 58% sull'importo a base d'asta.

I lavoratori nei mesi successivi all'aggiudicazione avevano pubblicamente denunciato una serie di gravi irregolarità nella gestione sia delle procedure di gara (da parte del Provveditorato alle Opere Pubbliche di Campania/Molise) sia in sede di aggiudicazione (da parte dell'Ente Comune di Nola) chiedendo quantomeno una discussione (tramite audizioni dei responsabili istituzionali) in Consiglio Comunale.

Nel consiglio Comunale del 07 luglio scorso – dichiara il dirigente Un.Si.L. e portavoce del Fronte della Legalità Antonio Alfieri – nessun consigliere comunale ha inteso sottoscrivere una istanza, inoltrata dai lavoratori, nei quali si richiedeva ai funzionari e amministratori responsabili di rispondere in consiglio comunale alle accuse di irregolarità gestionale che avevamo riscontrato nella gestione delle procedure di affidamento.

Durante lo stesso consiglio abbiamo dovuto assistere ad una risibile serie di accuse dal sindaco di Nola Geremia Biancardi, rivolte soprattutto al sottoscritto, con l'unico scopo di delegittimare una democratica azione sindacale volta ad ottenere la garanzia del principio di legalità nella gestione amministrativa dell'affidamento e la tutela dei diritti civili dei lavoratori.

Ad oggi, – continua il dirigente Un.Si.L. Antonio Alfieri – nonostante la Procura della Repubblica di Nola abbia formalmente avviato un'inchiesta giudiziaria a carico del Dirigente Giovanni De Sena e di altri personaggi coinvolti nella vicenda, la gestione del servizio continua ad essere caratterizzata da una condizione di grave illegalità.

Siamo in attesa anche della fissazione dell'udienza presso la terza sezione del TAR Campania, dove è pendente un nostro ricorso volto ad ottenere l'annullamento delle procedure di gara ma, considerando l'elevato livello di condizionamento politico che, purtroppo, il TAR Campania subisce, non possiamo sperare che l'udienza sia fissata prima dei prossimi due anni.

I lavoratori, dopo aver atteso tre mesi nei quali sono emerse le gravi responsabilità dell'Amministrazione Biancardi nella gestione dell'affidamento, hanno intenzione di riavviare la fase di protesta sindacale per sollecitare quantomeno una rapida conclusione delle indagini giudiziarie a carico dei funzionari e degli amministratori responsabili, unico modo ormai rimastoci per sperare di ottenere giustizia.

Nonostante la condizione di totale asservimento della città allo strapotere dell'on. Paolo Russo e alla sua cricca, noi continueremo a rivendicare la nostra dignità di cittadini, assolvendo altresì il necessario compito di controllo democratico sull'attività dell'amministrazione comunale, compito a cui i partiti e i movimenti di opposizione della città si sono negli ultimi anni sistematicamente sottratti.”

I lavoratori, nella giornata di giovedì 20 ottobre, presenteranno un ulteriore esposto alla Procura della Repubblica nel quale saranno riportate le gravi irregolarità riscontrate nei tre mesi di gestione del servizio di pulizie del Tribunale di Nola da parte del Consorzio G.S.A..

Contestualmente i lavoratori tenteranno di sollecitare la Presidenza del TAR Campania, ove è pendente il ricorso volto all'annullamento delle procedure di gara, per ottenere in tempi brevi la fissazione dell'udienza collegiale dopo che lo stesso TAR (terza sezione) ha respinto la richiesta di sospensiva proprio sul presupposto di regolarità della procedura di bandizione e espletamento.

Nelle prossime settimane sono in programma una serie di manifestazioni di protesta volte a sollecitare l'avvio, presso gli organi istituzionali di Governo (Prefettura, Ministero dell'Interno), di una azione ispettiva sull'attività amministrativa dell'Ente Comune di Nola.

Nessun commento:

Posta un commento